Zelensky incassa il pieno sostegno dalla presidente Meloni – Un conto è la campagna elettorale un altro conto è governare, ma i segnali si erano visti tutti già pochi giorni prima del voto.
La posizione di Fratelli d’Italia via via ha assunto toni moderati sia sulla questione economica ‘ con una clamorosa retromarcia sul Reddito di Cittadinanza, sia sulla questione Russia-Ucraina.
Ha incassato le simpatie perfino di alcuni esponenti che si professano di sinistra, cose impensabili fino a qualche mese fa e che hanno stupito un po’ tutti.
Illustri giornalisti e volti noti della TV sono stati “benevoli” con la Giorgia nazionale facendo storcere il naso un po’ a tutti, anche a chi ha ricevuto gli endorsement non richiesti. E’ l’Italia bellezza!
La linea Draghi
A conferma di ciò ci sono le ultime dichiarazioni del presidente ucraino Zelensky che ha affermato che proprio la neo presidente del consiglio Giorgia Meloni gli”ha assicurato pieno sostegno contro l’aggressione russa” e che si è detta favorevole alla “comune alleanza”. “Credo che abbiamo costruito un’ottima relazione in continuità con il periodo avviato da Draghi”.
La pacchia è iniziata?
Insomma, nessuno strappo con il passato, si prosegue sul solco tracciato da Draghi senza scatti di sovranismo tranne in qualche denominazione folkloristica dei ministeri, insomma non è ancora chiaro se la pacchia sia finita o è appena iniziata, ma come cantava Battisti: lo scopriremo solo vivendo.
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