Gli attacchi fisici ai docenti stanno purtroppo diventando sempre più frequenti e diffusi in tutta Italia. Secondo la Bucalo è fondamentale ripristinare l’autorevolezza degli insegnanti, spesso percepiti come deboli e timorosi. Altrettanto importante è far riflettere gli studenti sulle conseguenze delle proprie azioni violente.
Proprio in quest’ottica la riforma del voto in condotta, in fase di approvazione alla Camera, riconoscerà maggior peso al comportamento degli alunni nella valutazione globale. Inoltre renderà obbligatorie attività di volontariato per chi compie illeciti a scuola.
Ma non basta agire solo a livello culturale sui ragazzi. Occorre coinvolgere anche le famiglie per ricostruire quel patto educativo fondamentale tra scuola e nucleo familiare. Solo intervenendo su più fronti, sostiene la senatrice, sarà possibile arginare il dilagare dell’impunità e tutelare realmente l’istruzione.
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