Ai segretari regionali di Flc Cgil Cisl Scuola, Uil Rua, Snals Confsal, Anief
I docenti residenti nella Regione Campania che manifesteranno con le OO.SS i giorni 4 e 9 giugno si rivolgono ai Segretari Nazionali e Regionali, in quanto sono costretti a lavorare a centinaia di chilometri di distanza dal loro nucleo familiare per effetto di un blocco della mobilità territoriale provinciale e interprovinciale nella medesima e in altre regioni della durata di 5 anni ora ridotta a 3 anni e 2 anni dal DL. Sostegni bis, sancito da due norme : la legge 145/2018, che ha modificato l’art.13 comma 3 del Dlvo 59/17 per gli immessi in ruolo con decorrenza 1.9.2019 e la legge 159/2019 comma 17 octies art.1 che ha convertito in legge il DL 126 del 29.10.2016 per i docenti immessi in ruolo con decorrenza 1.9.2020 e che lo saranno negli anni scolastici successivi, negando solo a questi ultimi di presentare anche la domanda di assegnazione provvisoria, di utilizzazione e di beneficiare dell’art.36 del CCNL sull’organico di fatto.
La normativa sopra richiamata non solo discrimina i docenti nella mobilità territoriale ma impone altresì un blocco di tre anni peraltro retroattivo in quanto non previsto dai bandi dei concorsi per titoli o per titoli ed esami ordinari o riservati, il che avviene in un momento particolare per la vita del Paese e delle famiglie, caratterizzato dai problemi legati alla pandemia da Covid 19.
Tali blocchi separano le famiglie, in particolare le donne lavoratrici della Scuola, costringendole o ad assentarsi degli affetti e dagli obblighi familiari verso figli minori o assentarsi dal lavoro, compromettendo il loro già magro reddito pur in presenza di posti vacanti o disponibili che permetterebbero di ottemperare sia agli obblighi lavorativi sia a quelli familiari.
Pertanto si chiede nell’immediato una modifica dell’art. 58 del DL sostegni bis ad hoc ai docenti neo immessi in ruolo vincolati di poter effettuare la mobilità territoriale nella fase provinciale e interprovinciale nella regione di immissione in ruolo e permettere altresì l’assegnazione provvisoria provinciale e interprovinciale , l’utilizzazione nonché la trasformazione per altra tipologia di posto per la durata di un anno ex art 36 CCNL.
I docenti vincolati chiedono ai segretari regionali della Campania in caso di delegazioni presso autorità istituzionali o scolastiche territoriali di evidenziare le problematiche e le richieste indicate nel presente documento.
I docenti vincolati Campani
Lavorare a scuola come docenti o come ATA
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