Utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie, facciamo il punto

A rischio le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie

docenti deportati

Oggi pomeriggio si sono incontrati i sindacati rappresentativi della scuola (Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda) e i rappresentanti del MIUR. L’oggetto dell’incontro è l’atteso contratto integrativo sulle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie per l’anno scolastico 2017/2018 definita tecnicamente mobilità annuale. Nell’incontro di oggi le OO.SS hanno chiesto al MIUR di cancellare il vincolo di permanenza triennale nella provincia di assunzione per i neo-immessi in ruolo e il blocco triennale del diritto di accesso alla mobilità interprovinciale previsto in questi casi dal testo unico. Le distanze tuttavia restano ancora enormi, il MIUR non vuole cedere in particolare sul vincolo triennale di permanenza. Ricordiamo ai nostri lettori che tali vincoli sono stati introdotti dalla riforma Madia e non vi sono dunque grandi margini di manovra, anche se la contrattazione collettiva consente di derogare le norme di legge.

Il vincolo triennale dei neo-immessi in ruolo rischia di far saltare il tavolo

I sindacati sono impegnati in questo senso, anche se l’incontro di oggi è stato interlocutorio e a quanto risulta ad InformazioneScuola in ambiente sindacale non trapela grande ottimismo e proprio questo malumore è stato espresso ai tecnici del Ministero presenti al tavolo delle trattative. Tavolo che dovrà essere riconvocato nei prossimi giorni poiché i tempi stringono e c’è poco tempo ancora per le riflessioni se si vogliono completare prima dell’inizio del nuovo anno scolastico le assegnazioni provvisorie e le utilizzazioni.