Utilizzazione sul Sostegno, ecco quando può chiederla il docente curricolare

L’argomento dell’utilizzazione sul sostegno è cruciale per molti docenti, in particolare per coloro che desiderano cambiare ordine di scuola mantenendo il loro ruolo. Recentemente, una lettrice ha posto una domanda che riflette le incertezze di molti: “Posso chiedere di essere utilizzata su posto di sostegno nella scuola primaria avendo specializzazione anche per questo grado di istruzione?”

L’utilizzazione è un movimento annuale che consente ai docenti di richiedere un cambio di posto, ma solo in presenza di specifiche condizioni stabilite nel Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) sulla mobilità annuale. Questi requisiti vengono generalmente confermati durante il rinnovo del contratto e permettono ai docenti di presentare domanda.

Chi può richiedere l’utilizzazione sul sostegno?

I docenti che possono chiedere utilizzazione sul sostegno includono sia quelli titolari su sostegno che quelli titolari su materia, a condizione di soddisfare determinati requisiti. Vediamo più nel dettaglio:

1. Docenti Titolari su Materia: Possono richiedere utilizzazione sul sostegno se sono soprannumerari, trasferiti d’ufficio o a domanda condizionata. Inoltre, possono farlo anche i docenti appartenenti a ruoli o classi di concorso in esubero, purché richiedano l’utilizzazione su posti di sostegno per cui hanno titolo, anche se privi di specializzazione.
2. Docenti Titolari su Sostegno: Anche questi docenti possono chiedere utilizzazione, ma devono trovarsi in specifiche situazioni, come essere soprannumerari o trasferiti d’ufficio. Inoltre, se il sostegno è in esubero nella loro provincia, possono richiedere di essere utilizzati in un altro grado di istruzione, sempre che abbiano il titolo valido per la mobilità professionale.

Le conclusioni

Per la nostra lettrice, quindi, la possibilità di chiedere utilizzazione sul sostegno dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria dipende dalla sua situazione specifica. Se risulta soprannumeraria, trasferita d’ufficio o a domanda condizionata, oppure se il sostegno è in esubero nella sua provincia, potrà procedere con la richiesta. È fondamentale rimanere aggiornati sulle disposizioni normative che verranno confermate nel prossimo CCNI, per garantire che ogni docente possa muoversi con chiarezza e sicurezza nel proprio percorso professionale.

In un contesto educativo in continua evoluzione, conoscere i propri diritti e le opportunità disponibili è essenziale per i docenti, affinché possano offrire il miglior supporto possibile agli studenti.

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