Roma, 7 ottobre – Durante il Festival Clap dedicato a Università e Ricerca, organizzato nella capitale, Antonio Caso, deputato del Movimento 5 Stelle, ha lanciato un duro attacco contro le recenti politiche del governo in materia di istruzione superiore. La sua critica si è concentrata in particolare sulla riforma del pre-ruolo e sui tagli ai finanziamenti per le università pubbliche, misure che, secondo Caso, minacciano pesantemente il futuro dell’istruzione universitaria in Italia.
“La riforma proposta dalla Ministra Bernini non solo aumenta il precariato, ma svilisce il ruolo dei nostri ricercatori, mettendo a rischio la stabilità degli atenei statali,” ha dichiarato Caso nel suo intervento. La mancanza di investimenti, secondo il deputato, potrebbe aggravare ulteriormente la fuga dei cervelli, una delle principali problematiche che affliggono il sistema educativo italiano.
Caso ha sottolineato l’importanza di un’inversione di rotta per garantire qualità e opportunità ai giovani, evidenziando che solo attraverso maggiori investimenti in Università e Ricerca si potrà costruire una solida base per il futuro del Paese. Ha poi ribadito l’impegno del M5S, insieme alle altre forze di opposizione, sindacati e studenti, per lottare contro queste scelte che considera dannose per l’intero sistema educativo.
Le parole di Caso trovano eco nelle crescenti preoccupazioni del mondo accademico e sindacale, che vedono in questi tagli un pericolo per il progresso e l’innovazione del Paese.
Leggi anche:
Un docente non ha le competenze per valutare un dirigente scolastico, la lettera
Segui i canali social di InformazioneScuola
InformazioneScuola, grazie alla sua seria e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di Google News, per restare sempre aggiornati sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.
Iscriviti al gruppo Telegram: Contatta @informazionescuola
Iscriviti al gruppo whatsapp
Iscriviti alla nostra pagina Facebook