Reddito Energetico – Buone notizie per molte famiglie italiane alle prese con il caro energia. Il governo ha appena lanciato il Reddito Energetico, un’interessante iniziativa che consente l’installazione gratuita di impianti fotovoltaici domestici per nuclei a rischio povertà. Vediamo nel dettaglio in cosa consiste questa opportunità e come fare richiesta per accedervi.
Il Reddito Energetico mira a sostenere la transizione ecologica riducendo al contempo le disuguaglianze economiche. Destina infatti 200 milioni di euro per i prossimi due anni al fine di coprire i costi di installazione di pannelli solari per le famiglie con ISEE sotto i 15mila euro (o 30mila per nuclei numerosi). Un aiuto concreto per abbassare le bollette di migliaia di cittadini in difficoltà.
L’80% dei fondi andrà alle regioni meridionali, più esposte a povertà energetica. Tra queste, Sicilia, Sardegna, Calabria, Abruzzo, Basilicata, Campania, Puglia e Molise riceveranno cospicue quote delle risorse. Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) si occuperà di selezionare i beneficiari tramite domanda online, stipulare contratti ventennali e reinvestire i proventi della vendita dell’energia in eccedenza in nuovi impianti.
Per presentare richiesta è sufficiente accedere all’apposita sezione del portale GSE tramite SPID, CIE o CNS e caricare i propri dati anagrafici e l’indirizzo dell’abitazione interessata. Entro 60 giorni si riceverà risposta ed eventuale conferma dell’accettazione. A quel punto l’impianto verrà installato gratuitamente da ditte incaricate, assicurando energia pulita e risparmi in bolletta per 20 anni.
Un’ottima opportunità da non perdere, resa possibile dal notevole impegno del governo per promuovere un uso più sostenibile e accessibile dell’energia. Presentando domanda nei tempi giusti, molte famiglie potranno presto beneficiare di questa misura a sostegno delle fasce più deboli e dello sviluppo delle fonti rinnovabili.
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