Da sempre riteniamo che ogni forma di critica politica sia legittima. Noi per primi spesso interveniamo in modo deciso e critico.
Ci sono però dei limiti che non devono essere mai oltrepassati.
Riteniamo vergognoso e per l’ennesima volta di stampo sessista il post/commento di uno dei rappresentanti più attivi dei diplomati magistrale Bruno Ventura, autore di un sito di informazione scolastica scuolainforma.
Questo sedicente difensore ha superato ogni limite. In un post sulla sua pagina facebook, rivolgendosi alla ministra dell’Istruzione si lascia andare in uno commento che mai avremmo voluto leggere, specie se scritto da chi si occupa di scuola: “secondo me non lo prende da anni…“. Una caduta di stile che ha indignato moltissime maestre al punto da segnalarlo anche a noi.
Non è accettabile che chi pretende oggi di educare i nostri giovani e in questo caso bambini possa esprimersi cosi.
Ancora più grave che la categoria di maestri che questo soggetto vorrebbe rappresentare non prendano una posizione netta e precisa.
Appare sempre più evidente che alcune persone, a prescindere dal titolo, non hanno i requisiti minimi (di educazione e di rispetto) per mettere piede in classe e per professarsi paladini dei diritti di terzi.
