Per accedere al TFA sostego 2019 (DM 92/2019) ocorre superare un test preliminare, preselezione. Ciascuna università lo sottoporrà ai partecipanti e saranno ammessi solo coloro i quali supereranno le prove.
Le prove di accesso o prove preliminari si compongono in un test preliminare. una prova scritta, ma alcune università addirittura ne possono chiedere più di una e una prova orale.
Non saranno invece richieste prove per quei docenti che abbiano abbiano sospeso il percorso ovvero, pur in posizione utile, non si siano iscritti al percorso; siano risultati vincitori di più procedure e abbiano esercitato le relative opzioni; siano risultati inseriti nelle rispettive graduatorie di merito, ma non in posizione utile. A prevederlo è l’articolo 4, comma 4, del succitato DM 92/2019.
Materiale da scaricare per prepararsi ai test preliminari per il TFA sostegno 2019 DM 92/2019
Cosa chiederanno le università nei test preliminari?
I test preliminari saranno improntati sulle conoscenze di base della legislazione scolastica generale e nello specifico nelle parti relative l’inclusione scolastica degli studenti diversamente abili. Probabilmente si testerà le conoscenze sui DSA e sui BES, sulla gestione del gruppo classe, sulla didattica differenziata eccetera.
I docenti di sostegno che già operano nelle scuole italiane e autori del sito docentidisostegno.it hanno messo a disposizione di tutti il materiale da studiare, gli interessati possino connettersi e scaricare gratuitamente sia alcune simulazioni di prove, che gli aspetti legislativi che regolamentano l’inclusione scolastica di BES e DSA.