Per diventare insegnante di sostegno occorre frequentare il TFA Sostegno 2023, ma per parteciparvi prima c’è un ostacolo che per molti è diventato insormontabile: il test preselettivo. Negli anni, tuttavia, solo chi è riuscito a prepararsi seguendo corsi specifici è riuscito a superare la preselezione con successo.
Ma chi affidarsi per prepararsi alla preselezione del TFA Sostegno 2023?
Questa è una domanda alla quale intendiamo rispondere al più presto anche perché le richieste che arrivano alla Redazione circa la preparazione al test preselettivo per il TFA sostegno 2023 iniziano ad essere molte, moltissime.
Prima di dare indicazioni, come è nostro solito, vogliamo verificare le varie offerte formative in modo poi da selezionare quella che secondo noi è la più efficace e quindi segnalarla.
Così come faremo più avanti per i crediti e i corsi professionali che danno punteggio sia ai precari che al personale di ruolo.
Intanto vediamo i titoli necessari per iscriversi al TFA sostegno 2023
TFA sostegno scuola dell’infanzia e primaria: Laurea magistrale in Scienze della Formazione Primaria; Diploma magistrale (compreso il diploma sperimentale a indirizzo psico-pedagogico), purché conseguito entro il 2001/2002;
Diploma sperimentale a indirizzo linguistico presso gli istituti magistrali, purché conseguito entro il 2001/2002; Titolo analogo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia.
TFA sostegno scuola secondaria di primo e di secondo grado: Abilitazione specifica sulla classe di concorso; Titolo di laurea + 24 CFU; Diploma di AFAM di II livello + 24 CFU.
Insegnanti Tecnico Pratici (ITP): Diploma (fino al 2024 non sono richiesti i 24 CFU).
Come abbiamo evidenziato, lo scoglio più grande resta sempre la preselezione, proveremo più avanti a segnalare un corso valido per superare l’esame preselettivo e quindi accedere poi al TFA sostegno 2023
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