Io credo che il pensiero laterale o divergente manchi nella classe docente putroppo.
L’immagine dell’insegnante missionario di matrice cattolica è dura a morire, mentre quella dell’insegnante come intellettuale organico di matrice gramsciana è da tempo tramontata.
Inoltre oggi prevale nelle scuole dopo l’avvento del modello neoautoritario introdotto dalla dirigenza e incrementato nel 2015 dalla 107 una sorta di servilismo elettivo che non pensavo fosse così radicato, tanto da non essere scalfito da una pandemia che mette a rischio la propria e l’altrui salute, quella dei propri affetti più cari.
Un sonno della ragione che genera mostri, se docenti di sostegno continuano ad andare a scuola con casi di di covid tra collaboratori e docenti.
Libero Tassella SBC
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