Con l’apertura delle scuole il 7 gennaio, mancano solo 4 giorni, non si espongono solo studenti, docenti e collaboratori scolastici ma interi nuclei familiari alla diffusione del virus 19.
Lo ripeto per l’ennesima volta la scuola di ogni ordine e grado è fonte di contagio, di crocevia e trasmissione del virus 19.
Ora cominciano ad arretrare in molti sulla data del 7 gennaio, anche quelli più che erano tra i più convinti.
Alla fine resterà la sola Azzolina e credo che per lei sia venuta l’ora delle dimissioni.
SBC chiede la chiusura di tutte le scuole dal 7 al 31 gennaio sull’intero territorio nazionale come oggi hanno richiesto i sindacati dei docenti britannici.
Non si può lasciare l’iniziativa ai singoli Governatori, l’iniziativa deve essere del Governo come per il primo lockdown.
È necessario un DPCM immediato, anche perché le scuole stanno già emanando circolari interne, ai sensi del DPCM del 3 dicembre 2020, della C.M Speranza e della nota MI a firma Max Bruschi.
Ecco l’urgenza richiesta da SBC.
Non ci si può ridurre all’ultimo momento, aggiungendo improvvisazione a confusione.
Libero Tassella SBC
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