L’abbandono di una supplenza assegnata tramite GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze) comporta conseguenze rilevanti per i docenti, sia per le graduatorie attuali che per gli elenchi aggiuntivi. Secondo l’OM n. 88/2024, chi lascia il servizio perde il diritto a ottenere incarichi per tutte le classi di concorso e tipologie di posto, per l’intero biennio di validità delle graduatorie (2024-2026).
Questo vale anche per gli elenchi aggiuntivi alla prima fascia delle GPS, confermando che tali elenchi sono parte integrante delle graduatorie stesse. Pertanto, abbandonare una supplenza su posto comune o sostegno preclude la possibilità di essere convocati, indipendentemente dall’abilitazione o specializzazione successivamente conseguita.
Il Ministero dell’Istruzione ha inoltre stabilito che le domande per gli elenchi aggiuntivi 2025/26 potranno essere presentate dal 14 al 29 aprile 2025. Tuttavia, i docenti già inclusi in GPS dovranno mantenere la stessa provincia scelta in precedenza.
L’abbandono del servizio è considerato una violazione grave e viene sanzionato severamente. È essenziale valutare attentamente le conseguenze prima di rinunciare a un incarico.
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