L’anno scolastico 2023/24 è ormai iniziato, gli organici tuttavia non sono completi molte scuole di tutta Italia stanno attivamente cercando docenti/supplenti per coprire le posizioni disponibili.
Aggiornamenti recenti relativi agli interpelli e alle opportunità di supplemento sono stati pubblicati in data 12 ottobre sui vari siti delle scuola. Quest’anno, le regole sembrano essere leggermente diverse rispetto al passato.
Solitamente, quando una scuola non riesce a trovare un supplente da inserire nelle graduatorie di istituto o tra quelle di altre scuole della provincia, passa all’esame delle “domande di messa a disposizione” (MAD). Questo processo permette ai candidati che non risultano iscritti in alcuna graduatoria di presentare la propria disponibilità.
Tuttavia, una nuova circolare annuale sulle supplenze per il 2023/24 ha apportato una differenza significativa riguardo alla pubblicazione degli avvisi. In particolare, se una scuola pubblica un interpello, i candidati inclusi nelle graduatorie ora non hanno alcun divieto di partecipazione, a meno che non abbiano già ricevuto una proposta di nomina a tempo determinato. In pratica, anche coloro che sono inclusi nelle graduatorie possono candidarsi per le varie opportunità di supplenza pubblicate dalle scuole, a condizione che non abbiano già accettato un incarico.
Il consiglio che diamo ai nostri lettori è di consultare gli interpelli sui siti delle scuole della propria provincia. Ricordiamo che le richieste sono presenti in tutte le province italiane, ovviamente la maggior parte dei posti disponibili sono al Nord.
Diritto allo studio, ecco il modello per la richiesta delle 150 ore
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