Ieri si è tenuta l’ultima riunione al Ministero dell’Istruzione per presentare la piattaforma di Istanze online che i docenti dovranno utilizzare per presentare la domanda di supplenza per l’anno scolastico 2023/24.
Nonostante non ci sia ancora una data ufficiale per la procedura, si ipotizza un anticipo rispetto allo scorso anno scolastico. L’obiettivo principale è avere la disponibilità di tutti i posti, permettendo una scelta consapevole ai docenti interessati.
Secondo le informazioni raccolte, l’inizio della procedura è confermato nella seconda metà di luglio, probabilmente nella settimana dal 17 al 21. Tuttavia, si attende l’autorizzazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito e le decisioni riguardanti le immissioni in ruolo.
I docenti potranno presentare due domande: una per GPS sostegno e una per le supplenze. Quando la piattaforma sarà attiva, coloro che ne hanno i requisiti potranno presentare domanda sia per l’attribuzione della supplenza finalizzata al ruolo da GPS sostegno prima fascia ed elenco aggiuntivo, sia per le supplenze. La domanda riguarda esclusivamente i docenti inseriti a pieno titolo.
La domanda di scelta delle massimo 150 preferenze interessa sia i docenti inseriti nelle GaE sia i docenti delle GPS prima e seconda fascia. Ogni docente potrà scegliere da quale graduatoria o classe di concorso far girare l’algoritmo. Le supplenze conferite saranno fino al 31 agosto o 30 giugno 2024.
Nei prossimi giorni, gli Uffici scolastici pubblicheranno le GaE e GPS valide per gli incarichi dell’anno scolastico 2023/24. Questi elenchi saranno utilizzati per l’attribuzione dei ruoli da GPS sostegno e delle supplenze. Le supplenze residue e temporanee saranno invece conferite dai Dirigenti scolastici tramite lo scorrimento delle graduatorie di istituto.
Nel corso di questi mesi, sindacati e struttura tecnica del Ministero hanno discusso numerose novità, tra cui l’accesso diretto alla modifica dei dati anagrafici, una procedura guidata con percorso grafico sempre visibile e il salvataggio automatico dei dati inseriti in ogni sezione. Altre novità riguardano la semplificazione della procedura di rinuncia, la possibilità di selezionare più scuole contemporaneamente e la modifica dell’ordine di preferenza delle sedi attraverso la funzione drag and drop.
Per quanto riguarda la scelta degli spezzoni, nella domanda che gli aspiranti inseriti in GaE e GPS dovranno presentare per l’attribuzione delle supplenze al 31 agosto o 30 giugno 2024, non sarà più richiesto di inserire il range minimo e massimo di ore per lo spezzone e il completamento.
Tra le altre novità, i candidati potranno escludere le scuole situate nelle piccole isole pur esprimendo l’intero distretto che le contiene, e gli incarichi terranno conto della fascia di appartenenza dei candidati e del turno di nomina. Sarà possibile rinunciare alla procedura anche dopo aver presentato la domanda e prima dell’elaborazione da parte degli ambiti competenti.
La conoscenza della disponibilità dei posti sarà fondamentale per la riuscita della procedura. Nella sezione di riepilogo sarà possibile rivedere le scelte effettuate e modificare le varie sezioni. Una volta inoltrata, la domanda potrà essere annullata, modificata e inoltrata nuovamente, con la possibilità di scaricare e visualizzare il pdf dell’istanza.
L’assegnazione della supplenza per il ruolo da GPS sostegno avverrà in via straordinaria per l’anno scolastico 2023/24, con i posti di sostegno ancora vacanti dopo la faseordinaria di immissione in ruolo. La conferma delle supplenze verrà comunicata ai docenti tramite la piattaforma Istanze online, e sarà necessario accettare l’incarico entro i termini indicati.
Per essere costantemente aggiornati sulle novità riguardanti le supplenze docenti e altre informazioni importanti, è consigliabile consultare regolarmente il sito del Ministero dell’Istruzione e seguire le comunicazioni degli Uffici scolastici regionali.
Le regole vanno spiegate e non imposte come fossero assiomi. Di Maria Cristina Sirchia
In conclusione, la piattaforma di Istanze online mira a semplificare e migliorare la procedura di domanda di supplenza per l’anno scolastico 2023/24, con un possibile anticipo rispetto all’anno precedente. Mentre si attende la data ufficiale per l’avvio della procedura, è importante prestare attenzione alle comunicazioni del Ministero dell’Istruzione e degli Uffici scolastici per essere pronti a presentare la domanda nel momento opportuno.
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