Stop alla violenza nelle scuole, serve un cambio di rotta: parla il Segretario Nazionale UGL Scuola

Negli ultimi tempi preoccupanti episodi di violenza si sono verificati all’interno e tra le mura scolastiche. Maltrattamenti contro i professori e atti di bullismo tra studenti sono ormai all’ordine del giorno. Un fenomeno in crescita che rischia di sfuggire di mano se non verrà invertita tempestivamente la rotta.

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Ne è convinto il Segretario Nazionale UGL Scuola Ornella Cuzzupi, che auspica un intervento deciso delle istituzioni. “E’ il momento di prendere atto che serve un’inversione di tendenza. Con la direttiva del Ministro Valditara sull’educazione alle relazioni si è dato un input importante, ma non basta” – dichiara.

Secondo Cuzzupi è necessario in primis ridare autorevolezza al ruolo della scuola e di chi vi opera. “Docenti, dirigenti e personale Ata svolgono un compito educativo fondamentale, che lo Stato deve preservare e sostenere”. Altro punto cardine è ribadire il ruolo dell’istituzione scolastica nell’educazione sociale, “non negoziabile”, e coinvolgere le famiglie in un dialogo guidato dagli esperti.

Un cambio di rotta che, sottolinea il Segretario, non deve far apparire anacronistici ma necessario “per il futuro dei nostri ragazzi e del Paese”. Un grido d’allarme, quello di Cuzzupi, che punta i fari su una piaga da arginare subito, prima che sia troppo tardi.

Il comunicato

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