Roma, 17 settembre – Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha avanzato una proposta chiara durante la trasmissione radiofonica “Giù la maschera” su Radio 1: vietare l’uso del cellulare fino alla terza media, anche per finalità didattiche . “È giunto il momento di fare uno stop”, ha dichiarato Valditara, sottolineando che questa misura è già stata adottata da molti paesi europei, tra cui Svezia, Olanda, Francia, Belgio, e da 40 stati americani. L’obiettivo? Proteggere i bambini dai rischi legati a un uso precoce degli smartphone.
Il Ministro ha spiegato che la decisione non ostacola il processo di digitalizzazione in corso nelle scuole italiane, reso possibile dai fondi PNRR. “La digitalizzazione si concentra sull’uso delle LIM e altre tecnologie che migliorano la didattica, come le lavagne elettroniche, che permettono di collegarsi con esperti a distanza”, ha affermato Valditara. Inoltre, l’Intelligenza Artificiale avrà un ruolo sempre più centrale nel supportare l’apprendimento, con assistenti virtuali nella sperimentazione già in alcune scuole italiane.
Il Ministro ha anche sottolineato l’importanza di aumentare gli stipendi degli insegnanti, definendoli una componente essenziale per ridare autorevolezza al personale scolastico. “Gli stipendi sono rimasti bloccati per 11 anni, ma è tempo di agire”, ha concluso, annunciando un impegno concreto per migliorare la retribuzione degli insegnanti e del personale scolastico.
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