Taglio al cuneo fiscale per sostenere gli stipendi dei dipendenti, il 2023 potrebbe portare qualche beneficio alle famiglie italiane, un ulteriore taglio del cuneo fiscale che lascerà nelle tasche degli italiani qualche euro in più al mese.
La via scelta dal governo seppur apprezzata non permette di maturare alcun contributo ai fini pensionistici, i lavoratori devono sperare invece nei rinnovi dei contratti di categoria che come abbiamo visto dalle tabelle pubblicate nei giorni scorsi se ne traggono benefici sia ai fini pensionistici con un assegno un po’ più alto, sia ai fini del TFR ed infine l’aumento vero e proprio che arriva con il cedolino dello stipendio.
Taglio del cuneo fiscale 2023 e aumenti degli stipendi
Il taglio del cuneo fiscale, lo ribadiamo, seppur apprezzato si traduce solo nell’aumento mensile per via del taglio delle cosiddette “trattenute.
Per far capire meglio cosa produrrà il taglio del cuneo fiscale del 3% abbiamo realizzato una tabella specifica contenente gli aumenti mensili e quelli annuali.
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