Stipendi Scuola: aumento retributivo a Marzo 2023, ecco perchè

Con il cedolino di marzo 2023 il personale della scuola potrà contare su un piccolo aumento retributivo. Di cosa si tratta? Lo spieghiamo qui di seguito.

Cambiano anche le aliquote irpef.

Aumento retributivo scuola, cedolino di marzo 2023 più pesante

Il personale della scuola può aspettarsi un aumento retributivo nel mese di marzo 2023, come ultima fase di applicazione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del Comparto Scuola rinnovato nel 2022.
Tuttavia, per capire l’aumento, è necessario analizzare lo stipendio di febbraio 2023. In quel mese, l’elemento perequativo è stato spostato dentro lo stipendio tabellare, aumentando l’importo di €12,29. Questo perché l’assegno perequativo, che era un emolumento accessorio, è diventato parte integrante dello stipendio. L’assorbimento dell’assegno perequativo era stato concordato con la firma in sede Aran del CCNL avvenuta il 6 dicembre 2022.

Aumento tabellare stipendio marzo 2023

Quindi, perché lo stipendio tabellare di marzo 2023 aumenta? L’incremento è dovuto alla rivalutazione dell’Indennità Vacanza Contrattuale (IVC), una voce dello stipendio che verrà aumentata a tutto il personale del comparto Scuola.
L’IVC è stato introdotto con la privatizzazione del rapporto di lavoro per alcune categorie di dipendenti pubblici e spetta in caso di mancato rinnovo del CCNL entro quattro mesi dalla scadenza. L’importo dell’IVC di marzo 2023 sarà di €9,72 e si calcola come segue: (stipendio + iis conglobata) x 0,5%. La percentuale dello 0,5% è stata determinata nella Legge di bilancio 2022.

Rivalutazione dell’indennità di vacanza contrattuale IVC

La rivalutazione dell’IVC sarebbe dovuta partire da aprile 2022 e non da marzo 2023, ma la decisione di non effettuare il conguaglio è stata saggia in quanto avrebbe generato crediti estremamente esigui. In ogni caso, i dipendenti della scuola non perderanno nulla, poiché l’IVC sarà incamerata dagli eventuali incrementi contrattuali previsti per il contratto 2022/2024. Si tratta, quindi, di un racconto sui futuri miglioramenti contrattuali.
In sintesi, il personale della scuola può aspettarsi un aumento retributivo nel mese di marzo 2023 grazie alla rivalutazione dell’IVC, ma l’aumento non sarà retroattivo a partire da aprile 2022. Tuttavia, la decisione di non effettuare il conguaglio è stata una scelta saggia per evitare costi maggiori rispetto ai benefici per i dipendenti.

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