Il ceto medio resta quello più tartassato nonostante le promesse in campagna elettorale dell’attuale compagine di governo.
Le uniche politiche messe in atto restano quelle che hanno annientato i sussidi ai poveri e quelle che tartasseranno sempre più il ceto medio che ormai non esiste più.
Il nostro, nonostante la narrazione dei media, ci vede agli ultimi posti e se lo spred non cresce è solo perchè la Germania sta attraversando un momento di crisi e non certo per meriti del governo.
Da elettore di centro-destra rimpiango le politiche dei governi precedenti, perfino quelle di Conte, pensate un po’ come mi sono ridotto.
La cosa preoccupante è che al di là degli annunci non si vede niente di concreto: le città restano insicure, Milano è invivibile e non certamente per colpa del sindaco, la sicurezza fa capo al Governo.
Le politiche economiche sono inesistenti, la sanità ormai è appannaggio solo di chi se la può permettere, l’inflazione o è alle stelle oppure gli stipendi restano bassi perchè la mia famiglia ha dovuto rivedere le necessità, passando dalla grande distribuzione di marca ai discount.
Che tristezza!
Pier Carlo M.
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