Come ogni anno, anche per il 2023 gli stipendi dei docenti e ATA assunti con supplenze brevi stanno subendo pesanti ritardi. Sono circa 15mila i lavoratori della scuola che devono ancora ricevere gli stipendi di ben 3 mesi, dicembre 2023 compreso.
Leggi anche: Assegno unico universale febbraio 2024, le date e i nuovi importi, le nuove tabelle INPS
A dispetto dei tempi tecnici che dovrebbero garantire il pagamento entro il mese successivo a quello lavorato, i contratti a termine con supplenze brevi sono da sempre tormentati da pesanti arretrati. Anche per il periodo settembre-dicembre 2023 oltre 70mila docenti e personale ATA non hanno mai visto un singolo stipendio.
Solo a fine dicembre è arrivata una prima tranche di pagamenti per 55mila persone, mentre 15mila sono rimasti totalmente esclusi. Il Ministero ha però annunciato una nuova emissione straordinaria prevista per l’11 gennaio, con accredito il 18 o 19, che dovrebbe chiudere finalmente i conti di dicembre.
Entro fine mese poi il Ministero si impegna a presentare una nuova modalità per garantire puntualità nei pagamenti delle supplenze brevi, storicamente tormentati da ritardi che si protraggono anche per molti mesi.
Le vacanze di Carnevale 2024 sono alle porte: ecco il calendario regione per regione
Segui i canali social di InformazioneScuola
InformazioneScuola grazie alla sua seria e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di Google News , per restare sempre aggiornati sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.
Iscriviti al gruppo Telegram: Contatta @informazionescuola
Iscriviti al gruppo whatsapp
Iscriviti alla nostra pagina Facebook
Seguiteci anche su Twitter
Seguici anche su Pinterest