Il ministro Bussetti annuncia la svolta per i posti di sostegno. Come è noto a tutti in Italia mancano all’appello oltre 40 mila docenti specializzati per le attività di sostegno. La didattica speciale è fondamentale per garantire l’inclusione scolastica degli allievi disabili e nelle nostre scuole spesso tale ruolo viene assegnato a docenti precari spesso al primo incarico.
La scolta di Bussetti e del governo è stata annunciata dallo stesso ministro che rispondendo al question-time al Senato ha annunciato l’arrivo dei corsi.
Saranno 40 mila i docenti che potranno specializzarsi, cosa sarà necessario per accedere a tali corsi?
Il bello e la vera svolta è che potranno partecipare sia gli abilitati che chi è in possesso della laurea e dei 24 CFU anche se il ministro ha più volte sottolineato che l’abilitazione è semplicemente uno spreco di risorse e soldi, lasciando intendere che in passato questa pratica è servita forse ad altro.
Ai corsi di specializzazione per il sostegno potranno accedere anche i docenti di laboratorio, gli ITP.