Si diventa docenti di sostegno con soli 30 CFU – C’è una novità importante per migliaia di docenti che finora non avevano avuto accesso alla specializzazione sul sostegno: il Decreto Legge n. 71/2022 ha infatti stabilito l’avvio di nuovi percorsi formativi da 30 CFU.
Vediamo nel dettaglio cosa prevedono queste nuove opportunità e quali sono le informazioni emerse finora.
Il ministro Valditara: “Contenuti mirati e differenziati rispetto ai TFA”
Intervenendo in audizione alla Camera, il ministro Valditara ha spiegato che l’obiettivo è rispondere alle “disfunzioni dei percorsi universitari” offrendo ai docenti precari uno strumento adeguato.
I nuovi corsi da 30 CFU, ha sottolineato, avranno contenuti specificatamente disegnati sulle reali esigenze formative.
Dai TFA ai nuovi percorsi da 30 CFU
Rispetto agli attuali corsi TFA di 8 mesi e 60 CFU, le nuove opportunità prevedono percorsi più brevi da 30 CFU. Tuttavia, per conoscerne le modalità operative bisognerà attendere il decreto attuativo del Ministero dell’Istruzione.
Le prime indicazioni delle Università
Alcuni atenei hanno già comunicato agli iscritti ai corsi TFA la possibilità di convertire l’iscrizione per accedere ai nuovi percorsi, che saranno organizzati dall’INDIRE. Queste prime informazioni lasciano presagire un avvio imminente dei corsi non appena pronto il decreto attuativo.
Un’occasione importante, dunque, per migliaia di docenti che potranno così specializzarsi sul sostegno e veder riconosciute le proprie competenze in un settore chiave per l’inclusione scolastica.
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