Il Sindacato Generale Scuola (SGS) compie tre anni e si afferma come una delle realtà sindacali più dinamiche e all’avanguardia del panorama italiano. Nato nell’ottobre del 2021 da un gruppo di lavoratori della scuola provenienti dalla Sicilia, il SGS si è rapidamente espanso su tutto il territorio nazionale, dando voce alle istanze di un comparto troppo spesso trascurato.
Tutto ebbe inizio a Buonfornello, quando alcuni dipendenti di istituti scolastici siciliani, come Vitello, Calandrino, Puliafito, Napoli, Baio, Oliva e Camarda, si riunirono per discutere delle difficoltà che affliggevano il mondo della scuola. Lavoratori sfruttati per oltre 20 anni dalle cooperative, conoscevano bene il valore della dignità, del dovere e del rispetto sul luogo di lavoro. Così, decisero di fondare un nuovo sindacato, capace di rappresentare gli interessi di tutti i lavoratori della scuola, senza distinzione di fede politica o religiosa.
La nascita del SGS avvenne in un momento cruciale, in cui il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, voluto da Mario Draghi, poneva tra le priorità la comprensione del ruolo della scuola nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Infatti, in quel periodo, il sistema scolastico italiano è stato “bersagliato” da una serie di riforme, che hanno riguardato il sistema terziario di istruzione tecnologica superiore, gli istituti tecnici e professionali, il reclutamento e la formazione dei docenti, il dimensionamento scolastico e l’orientamento. Tuttavia, nessun cenno è stato fatto in merito all’ampliamento del personale amministrativo e dei collaboratori scolastici, nonostante le evidenti carenze in tali ambiti.
È in questo contesto che, nell’ottobre 2021, nella meravigliosa Sala Gialla “Piersanti Mattarella” dell’Assemblea Regionale Siciliana, il SGS è stato presentato ufficialmente alla presenza di illustri rappresentanti delle istituzioni, tra cui la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il Presidente dell’ARS Galvagno e il Sindaco di Catania Trantino. Gli interventi di personalità come la Senatrice Ella Bucalo, l’Onorevole Giusy Savarino, Assessore al Territorio e Ambiente, l’Onorevole Carolina Varchi, Commissione Giustizia della Camera dei Deputati e Vicesindaco di Palermo, e la Dott.ssa Giusi Mirabelli, del direttivo regionale SGS, hanno sottolineato l’importanza di questa nuova realtà sindacale.
Oggi, a distanza di tre anni, il Sindacato Generale Lavoratori della Scuola è presente in tutto il territorio nazionale, con le sue RSU e RSA attive in molte scuole della Regione Sicilia. Il segreto di questa crescita, secondo i componenti del direttivo nazionale, risiede nella tenacia e nell’impegno dei lavoratori della scuola, che hanno trovato nel SGS una voce autorevole per difendere i loro diritti e le loro istanze.
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