Scuola, Valditara: investiti 800 milioni, focus su riforme 4+2 e Liceo Made in Italy

Valditara: “Innovazione e formazione per valorizzare i talenti del futuro”

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha annunciato importanti investimenti e innovazioni per il sistema scolastico italiano durante l’evento Jobs&Orienta , il salone nazionale dedicato a orientamento, scuola, formazione e lavoro. Con una cifra totale che sfiora gli 800 milioni di euro, l’obiettivo è rivoluzionare l’istruzione, puntando su nuove riforme e tecnologie avanzate.

Riforma 4+2: un nuovo percorso per il successo tecnico-professionale

Valditara ha evidenziato l’enorme interesse che sta suscitando la sperimentazione del modello educativo “4+2”, pensato per valorizzare l’istruzione tecnico-professionale. Questa riforma prevede quattro anni di studio scolastico seguiti da due di formazione tecnica, offrendo un percorso mirato alle esigenze del mercato del lavoro e ai talenti degli studenti. Numerose scuole hanno già manifestato la volontà di aderire alla sperimentazione prevista per il prossimo anno scolastico.

Liceo Made in Italy: una nuova opportunità formativa

Accanto al “4+2”, il ministro ha sottolineato l’importanza del Liceo Made in Italy, un’innovazione educativa che punta a promuovere le eccellenze italiane in ambito culturale e produttivo. “Contiamo su una crescita significativa delle adesioni già a partire da quest’anno”, ha dichiarato Valditara.

L’Intelligenza Artificiale entra in classe

In un’ottica di didattica innovativa, l’Italia si distingue come uno dei primi Paesi a introdurre l’intelligenza artificiale nella scuola. La sperimentazione, già avviata in quattro regioni, coinvolge anche il Sud, con la Calabria in prima linea. “Questa è una dimostrazione della voglia di futuro che caratterizza sempre più le scuole meridionali”, ha commentato il ministro.

Investimenti senza precedenti per una scuola inclusiva e moderna

Degli 800 milioni stanziati, oltre 136 milioni sono destinati all’orientamento scolastico, 267 milioni per formazione docenti tutor e orientatori e 335 milioni per migliorare le infrastrutture sportive, con il 72% degli interventi concentrati nel Mezzogiorno. Sono stati previsti anche 13 milioni per l’integrazione degli studenti stranieri e quasi 41 milioni per gli asili nido, di cui il 55% al ??Sud.

“Stiamo puntando su un’istruzione personalizzata che valorizza i talenti, lo sport e l’inclusione. La scuola italiana deve essere un trampolino di lancio per il futuro di ogni giovane”, ha concluso Valditara.

Un programma ambizioso che punta a trasformare la scuola in un luogo di eccellenza e innovazione, con l’obiettivo di rispondere alle sfide globali e valorizzare le potenzialità dei ragazzi italiani.

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