CAGLIARI – In occasione dell’inaugurazione dell’anno scolastico a Cagliari, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha annunciato importanti novità riguardanti gli stipendi del personale scolastico. “L’anno scorso abbiamo destinato 3 miliardi di euro per l’aumento degli stipendi del personale della scuola. Ora, con il nuovo contratto, gli stipendi dei docenti aumenteranno del 5,8%” ha dichiarato il ministro.
Questo aumento, ha sottolineato Valditara, si aggiunge al taglio del cuneo fiscale, che inciderà con un ulteriore 6-7%, a seconda delle aliquote applicabili. “Se sommiamo il 5,8% al taglio del cuneese fiscale, otteniamo una percentuale complessiva superiore a quella dell’aumento del costo della vita stimato dall’Istat per impiegati e operai, pari all’11,5% nel triennio 2022-2024, ” ha spiegato il ministro.
Valditara ha inoltre ricordato che, lo scorso anno, un ulteriore aumento del 4,5% era stato concesso grazie allo spostamento di fondi da microprogetti al contratto dei docenti, segnando il più alto incremento retributivo mai realizzato fino a quel momento. Concludendo il suo intervento, il ministro ha affermato: “In due contratti, tra aumento e taglio del cuneo fiscale, arriviamo a circa un 17% di incremento complessivo per i docenti italiani.”
L’annuncio segna una svolta importante per il comparto scolastico, garantendo maggiori risorse ai docenti in un momento cruciale per il Paese.
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