Scuola – Stipendio tabellare dei neoassunti, i dettagli
E’ la domanda che si pongono spesso i docenti, ma anche il personale ATA: un neoimmesso in ruolo quanto gradagnerà al primo anno di servizio?
Precisiamo subito che il trattamento economico del personale della scuola è stabilito dal Contratto Collettivo di Categoria (CCNL) che purtroppo è fermo al triennio 2006/2009 e prevede ancora (non conosciamo le reali intenzioni di questo governo) la progressione stipendiale legata all’anzianità di servizio, sia per i docenti, sia per il personale Ausiliario Tecnico Amministrativo (ATA).
La progressione stipendiale avverrà solo dopo il superamento dell’anno di prova/anno di formazione e la relativa ricostruzione di carriera che inquadrerà il neassunto nello scaglione corrispondente all’anzianità di servizio. L’anzianità di servizio sarà la somma degli anni di precariato più quella degli anni di ruolo.
Ricordiamo inoltre che lo stipendio finale si compone dalla somma di diverse voci quali il salario accessorio e la retribuzione professionale per i docenti, il compenso individuale accessorio per gli ATA, indennità di amministrazione per i DSGA, ecc. a queste vanno aggiunte le eventuali somme pagate dalla scuola dal contratto integrativo di istituto, ovvero dal FIS. In genere quest’ultime sono pagate a fine anno scolastico.
Di seguito riportiamo la tabella redatta dall FLC Cgil relativa appunto allo stipendio tabellare dei neoassunti.