Comunicato stampa – “Qualsiasi tentativo di regionalizzazione della Scuola sarebbe un disastro: impedirebbe il diritto costituzionale all’istruzione universale.
Il 17 maggio saremo presenti a fianco di docenti, studenti, famiglie e sindacati per opporci a una nefandezza senza precedenti. Il progetto di alcune Regioni – in particolare Veneto e Lombardia, un po’ più blando in Emilia-Romagna – è quello appropriarsi di un diritto nazionale”. Lo dichiara la responsabile della campagna ‘Alla base la Scuola’ di Possibile, Eulalia Grillo, annunciando l’adesione all’iniziativa contro l’autonomia differenziata in preparazione dello sciopero nazionale unitario del comparto scuola del 17 maggio.
“Le prerogative del Parlamento – aggiunge Grillo – devono essere salvaguardate ed esercitate: non lo si può mettere davanti a un aut- aut e relegare una scelta così importante entro i confini ristretti di un accordo tra Governo e Regioni. Una modalità di azione che ignora un aspetto essenziale: la questione è di enorme importanza e tocca l’intero Paese. Con Giuseppe Civati e il professor Gianfranco Viesti ne avevamo parlato a gennaio a Milano, auspicando una maggiore sensibilizzazione della cittadinanza, perché la Scuola è un diritto sociale di tutti e di tutte e spaccarla significa spaccare il Paese”.