ROMA, 26 LUG – “Dopo le perplessità espresse dal Capo dello Stato sull’eccessivo utilizzo di provvedimenti omnibus, è il momento di rimettere mano alla bozza di decreto Scuola accantonata nei mesi scorsi in seguito ai veti grillini”. È l’appello che il senatore Mario Pittoni, responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega e vicepresidente della commissione Cultura al Senato, rivolge al ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. “È tardi – spiega Pittoni – per correggere la deriva che vedrà ancora una volta l’avvio dell’anno scolastico senza l’auspicata riduzione degli alunni per classe onde agevolare il ritorno alla didattica in presenza. Invece di stabilizzare il personale necessario, si è infatti preferito impiegare 400 milioni per confermare l’organico Covid fino al prossimo 30 dicembre. Senza costi aggiuntivi possiamo comunque tendere la mano a decine di migliaia di insegnanti confinati da otto anni – principalmente per inadempienze dello Stato – prima in terza fascia delle graduatorie d’istituto e ora nella seconda fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze, riattivando i Percorsi abilitanti speciali (PAS) attesi anche dagli ingabbiati, ripristinando gli ambiti e promuovendo la specializzazione di chi ha tre anni di esperienza nel sostegno. Altra categoria – conclude Pittoni – di fatto dimenticata dal decreto Sostegni bis”.
SCUOLA – PITTONI (LEGA), STOP OMNIBUS APRE LA STRADA A DECRETO
Informazione Scuola, le Ultime Notizie della Scuola in un click.