Roma, 8 gennaio 2025 – Il Movimento 5 Stelle è sceso in campo contro i nuovi percorsi di specializzazione erogati dall’INDIRE, l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa. Secondo il capogruppo M5S in commissione cultura alla Camera, Antonio Caso, questi nuovi corsi “non solo creano discriminazioni tra i docenti, ma soprattutto rischiano di non rispondere ai bisogni educativi degli studenti con disabilità”.
Il M5S ha dunque presentato un’interrogazione al Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, chiedendo di rivedere le disposizioni relative a questi nuovi percorsi formativi. Caso sottolinea che lo scorso luglio il suo partito aveva già votato contro tali iniziative, denunciando come seguissero “percorsi completamente differenti e abbreviati rispetto al TFA tradizionale, conferendo però praticamente lo stesso titolo finale”.
Secondo il deputato pentastellato, i nuovi corsi INDIRE rappresentano “una incredibile toppa alla manifestazione incapacità del Governo di affrontare la questione dei titoli esteri e del precariato nel sostegno”. Il decreto attuativo necessario per definire i criteri, i contenuti, le modalità ei costi di questi percorsi formativi non è ancora stato pubblicato, motivo per cui il M5S chiede a Valditara di “fermarsi, prima che sia troppo tardi”.
La vicenda si inserisce nel più ampio dibattito sulla formazione e il reclutamento degli insegnanti di sostegno, un tema caldo che negli ultimi anni ha visto molte polemiche e proteste da parte dei comitati dei docenti precari. Il Movimento 5 Stelle si conferma in prima linea nel difendere i diritti di questa categoria di lavoratori della scuola, auspicando una soluzione equa e in grado di garantire un’istruzione di qualità per gli studenti con disabilità.
Leggi anche:
Docenti di sostegno, un insegnante racconta la sua esperienza
Scuola, SGS: precariato e stipendi, un sistema da riformare per ridare dignità al personale
Segui i canali social di InformazioneScuola
Iscriviti al gruppo Telegram: Contatta @informazionescuola
Iscriviti al gruppo whatsapp
Iscriviti alla nostra pagina Facebook