Scuola e valutazioni, la rivoluzione delle prove oggettive: pro e contro della nuova normativa

Negli ultimi anni, nel mondo della scuola italiana è in atto una rivoluzione per quanto riguarda le modalità di valutazione degli studenti. Le normative scolastiche hanno individuato nuovi parametri per assegnare i voti in pagella, privilegiando prove oggettive rispetto alla valutazione basata sull’osservazione da parte degli insegnanti.

Leggi anche: Pensioni INPS gennaio 2024: ecco il calendario dei pagamenti e la tabella con i nuovi importi

Occorre una nuova normativa per la valutazione, proviamo ad immagine che ne esista una immaginaria e provate a scrivere la vostra i dea di valutazione.

Valutazione, la normativa che non c’è

I professori non possono più attribuire i voti in base alla propria valutazione complessiva degli studenti, maturata nel corso dell’anno attraverso l’osservazione diretta in classe. Devono invece dimostrare in modo oggettivo, con prove e verifiche scritte registrate, che il voto corrisponde ai risultati raggiunti dallo studente sui diversi contenuti trattati.

Da un lato, questo cambio di prospettiva mira a garantire maggiore trasparenza e oggettività nella valutazione finale. Dall’altro però può risultare uno stress ulteriore per gli insegnanti, costretti a raccogliere prove continue per motivare ciascun voto. Inoltre, rischia di sminuire il ruolo pedagogico e la conoscenza diretta che i docenti maturano su ciascun allievo durante l’anno.

Alla luce di questi pro e contro, il dibattito sull’opportunità di tali cambiamenti nelle modalità di valutazione rimane ancora aperto. Serve trovare un giusto equilibrio che tuteli la oggettività dei giudizi, ma non escluda l’aspetto formativo e la valenza dell’esperienza degli insegnanti.

Supplenti brevi ancora senza stipendio, una vicenda vergognosa che coinvolge migliaia di precari

Segui i canali social di InformazioneScuola

InformazioneScuola grazie alla sua seria e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di Google News ,  per restare sempre aggiornati sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui. 

Iscriviti al gruppo    Telegram: Contatta @informazionescuola

Iscriviti al gruppo whatsapp 

Iscriviti alla nostra   pagina Facebook  

Seguiteci anche su   Twitter

Seguici anche su  Pinterest