Ornella Cuzzupi, Segretario Nazionale di UGL Scuola, ha accolto con favore le recenti dichiarazioni del Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, che ha definito il personale scolastico “professionisti della conoscenza”. Questa terminologia, secondo Cuzzupi, rappresenta un passo avanti significativo nel riconoscimento del ruolo cruciale degli insegnanti e degli operatori scolastici.
Tra i segnali positivi evidenziati da Cuzzupi ci sono la conferma della carta del docente con un importo annuale di 500 euro, la proposta di un’assicurazione sanitaria per il personale scolastico e l’avvio di un dialogo con la Commissione Europea per rendere più flessibili i criteri di reclutamento. Tuttavia, il Segretario UGL sottolinea come queste misure, seppur apprezzabili, non siano sufficienti a risolvere le problematiche strutturali del settore.
“La scuola è un sistema complesso che va semplificato per garantire chiarezza e valorizzazione del ruolo educativo”, ha dichiarato Cuzzupi. Uno dei punti cruciali riguarda il riconoscimento dei diritti dei docenti precari, che devono poter usufruire della carta del docente e godere di una visione più equa e strutturata del loro lavoro.
Infine, Cuzzupi ha evidenziato la necessità di investire in scuole sicure, dotate di strutture e mezzi adeguati, e ha richiamato tutte le forze politiche a considerare la scuola come una delle principali priorità nazionali, nonostante le difficoltà economiche. “La scuola è il futuro del Paese, e non può essere messa in secondo piano,” ha concluso il Segretario UGL.
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