Roma, 10 ottobre 2024 – Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha dato il via libera definitivo alla graduatoria ministeriale per l’assunzione dei dirigenti scolastici. Nella camera di consiglio dell’8 ottobre, la sezione quarta quater ha confermato la legittimità della procedura riservata indetta nel 2023 dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, respingendo le istanze di sospensione cautelare che avevano rallentato l’iter.
Il TAR ha revocato i provvedimenti presidenziali di agosto, che avevano sospeso temporaneamente la graduatoria. Questa decisione rappresenta un’importante vittoria per il Ministero, il quale aveva predisposto criteri di valutazione basati su titoli dei candidati. La sentenza riconosce la necessità di ridurre il ricorso alle reggenze, una pratica che ha gravato sulle scuole italiane, compromettendone l’efficienza gestionale.
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha espresso soddisfazione: “Un passo avanti fondamentale per garantire che ogni scuola possa contare su un dirigente titolare, assicurando così il corretto funzionamento del sistema scolastico”. Valditara ha inoltre sottolineato l’importanza di concludere rapidamente le operazioni connesse alla procedura concorsuale, affinché i vincitori possano essere assunti senza ulteriori ritardi.
Con questa sentenza, il percorso di reclutamento dei nuovi dirigenti scolastici si avvia verso una conclusione positiva, segnando un progresso cruciale per la scuola italiana.
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