Finalmente il MIUR ha reso noti i nominativi dei commissari d’Esame di Stato 2016/2017
Dopo le segreterie scolastiche che le hanno viste ieri in anteprima è la volta dei docenti e degli studenti, particolarmente interessati a conoscere chi li esaminerà. Per consultare le commissioni d’esame di maturità 2016/2017, occorre collegarsi al format predisposto dal MIUR. Si tratta di una pagina che consente di selezionare la provincia, la scuola e quindi risalire alla propria commissione d’Esame.
Su qualche quotidiano invece già da ieri era possibile scaricarle, sull’edizione palermitana di Repubblica, ad esempio, Salvo Intravaia già ieri ha messo a disposizione dei lettori tutti i nominativi dei commissari esterni e i presidenti che compongono le 300 commissioni esaminatrici di Palermo e provincia. I candidati del capoluogo siciliano e della sua popolosa provincia sono 11,461. I nominativi dei commissari e l’assegnazione alle commissioni sono frutto dell’elaborazione del sistema telematico del Ministero. Il cervellone si basa su un potente algoritmo analizza diversi fattori e variabili consegnando poi alle alle scuole italiane tutti i nominativi che compongono la commissione d’esame e i rispettivi presidenti.
Mancano commissari d’Esame, è possibile candidarsi con la messa a disposizione
Alcuni ex provveditorati hanno invece già evidenziato che con molta probabilità avranno dei posti da commissario d’esame vacanti e invitano i docenti privi di nomina ad inviare la propria candidatura attraverso la domanda in carta semplice di messa a disposizione. A tale proposito noi di informazionescuola avevamo dedicato un dettagliato articolo di approfondimento, mettendo a disposizione dei lettori anche un modello di domanda, da compilare e inviare ai vari Uffici scolastici territoriali. Le province che hanno già chiesto la disponibilità sono: Alessandria, Asti, Avellino, Bari, Benevento, Bergamo, Biella, Bologna, Catania, Catanzaro, Como, Crotone, Cremona, Cuneo, Firenze, Foggia, Frosinone, Grosseto, La Spezia, Latina, Lecce, Liguria, Livorno, Macerata, Massa Carrara, Messina, Milano, Monza, Napoli, Palermo, Padova, altri ancora hanno pubblicato l’avviso sul portale istituzionale, consigliamo ai nostri lettori interessati di monitorare il portale dell’UST della provincia di residenza.