La scorsa settimana La Repubblica, con un’inchiesta di Corrado Zunino molto circostanziata, ha rivelato le ottanta missioni sospette dell’ex ministro Marco Bussetti, con oltre 25.000 euro a carico del Miur.
Ottanta missioni su 113 sarebbero immotivate secondo la ricostruzione di Zunino, l’ex ministro vicino alla Lega avrebbe speso 25.456,64 euro per impegni che non sarebbero legati alla sua funzione istituzionale. Spese che non sarebbero dovute essere a carico del Miur, ma coperte dalla diaria di 3500 euro mensili che l’ex inquilino di Viale Trastevere ha percepito nei suoi 16 mesi alla guida del Ministero.
Ora la Corte dei Conti si spera che faccia chiarezza e sappiamo che il Ministro Fioramonti ha avviato un’inchiesta interna.
Bussetti, dopo l’articolo di Zunino, ha risposto al giornalista in modo imbarazzato e contraddittorio, barcamenandosi tra il non ricordo, il dovrei rivedere le carte, forse l’agenda é stata gestita male ( da chi?), se ho fatto degli errori, l’ho fatto in buona fede ( sic!).
Delle sue missioni noi ci auguriamo che il ministro renda conto in modo documentato ai giudici contabili o se del caso alla magistratura penale, se verrà aperta un’inchiesta.
Tra le spese a carico del Miur abbiamo letto ci sarebbero: la partecipazione al compleanno di Matteo Salvini, una missione alla scuola politica della Lega, la campagna elettorale di candidati sindaci leghisti, e dulcis in fundo un viaggio con in Sardegna rimborsato come misdione dal Miur al costo di 507, 96 euro.
Lungi da noi di S.B.C. l’intenzione di fare un processo sui social al dott. Bussetti, ci penserà la magistratura a verificare la fondatezza di quanto denunciato nell’inchiesta di Corrado Zunino, noi di S.B.C. siamo indignati nel leggere simili notizie su un ex Ministro ora tornato a fare il Direttore scolastico regionale della Lombardia.
In una scuola statale in cui gli insegnanti si pagano in modo indecente, dove i genitori sono costretti a comprare la carta igienica e le insegnanti di sostegno a comprare il materiale didattico per i loro alunni,in una scuola che non riesce a garantire nei corridoi un’adeguata sorveglianza da parte dei bidelli per cui un piccolo alunno a Torino muore cadendo per le scale, leggere di “missioni” di un ex Ministro a carico dell’erario è un messaggio dannosissimo per l’immagine della Scuola.
Libero Tassella( S.B.C.)