Il gruppo Facebook Scuola Bene Comune ( SBC) , visto l’operato del Governo Draghi, più volte denunciato, e del Ministri prof. Patrizio Bianchi, di cui abbiamo più volte chiesto le dimissioni, sulla Scuola e il suo atteggiamento di ottusa chiusura sugli insegnanti si dissocia sui contenuti di una petizione, promossa lunedì scorso da TUTTOSCUOLA a nome e per conto del ” mondo della Scuola”.
Dal febbraio 2011 quello dell’ ex presidente della BCE, è stato un governo caratterizzato da una successione di no e da una chiusura verso gli insegnanti senza precedenti.
La scuola è stata vista come una spesa sempre più da tagliare con la riduzione nei prossimi due anni degli investimenti, i problemi della Scuola sono stati collocati sullo sfondo senza alcuna soluzione: dalla sicurezza agli organici, dal reclutamento al contratto.
Lo stesso Parlamento è stato esautorato da Palazzo Chigi che ha bloccato i lavori anche emendativi sui DL in cui di affrontavano problemi legati alla Scuola.
Vediamo alcuni di questi NO.
No all’ installazione di impianti di ventilazione nelle scuole per la sicurezza nelle classi.
No alla riduzione del numero degli alunni nelle classi con revisione del decreto di formazione delle classi.
No al rinnovo del contratto con ulteriori stanziamenti nella legge di Bilancio 2022.
No a investimenti sugli organici di diritto.
No all’eliminazione dei vincoli nella mobilità e chiusura assurda nei confronti dei docenti assunti quest’anno da GPS prima fascia per le Assegnazioni Provvisorie.
No a soluzioni sul precariato scolastico.
E ancora.
Concorsi ordinari gestiti con superficialità e approssimazione.
Imposizione di un reclutamento ad ostacoli e a una formazione incentivata imposta senza alcun confronto.
Previsione di tagli negli organici e di risorse.
Un governo che in linea con i precedenti ha fatto gestire le politiche scolastiche dalla Confindustia e recentemente ha regalato alle imprese una scuola finanziata con soldi pubblici gli ITS Academy ma gestite dall’impresa.
Inoltre, obbligo vaccinale per gli insegnanti e sospensione dal servizio dei non vaccinati una brutta pagina di arroganza del potere di questo governo .
Ultimo atto di ‘arroganza comunicato oggi alle OO.SS., è quello di imporre anche ai docenti neo immessi in ruolo 22/23 e a quelli che hanno ottenuto il passaggio di ruolo 22/23 l’obbligo alla formazione di cui al DL 36/2022 .
Per queste ragioni SBC si dissocia dalla petizione di Tuttoscuola, e prende le distanze da un appello codino fatto a nome degli insegnanti italiani e sottoscritto da dirigenti, ispettori, ex presidenti dell’ Invalsi, dalla Segretaria e ex Segretaria di un sindacato della scuola rappresentativi, da una direttrice di una rivista on line e da persone che non hanno mai messo piede in un’aula.
Libero Tassella SBC
Ecco tutti i testi per prepararsi al concorso straordinario 2022 della scuola
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