SBC : Si comincia a delineare il middle management nelle scuole.

Lo abbiamo detto mesi fa, quando furono istituiti i tutor e gli orientatori da parte del Ministro Valditara che, stando ai dati definitivi resi noti giorni fa, hanno avuto un grande successo.

Leggi anche: Legge di Bilancio 2024: il nuovo bonus 200 euro di febbraio 2024, i dettagli

Tra non molto il middle management sarà una realtà riconosciuta.

La nuova scuola sarà sempre più gerarchica e con stipendi differenziati.

Ripeto, si avranno aumenti per i pochi (scelti dai DS) e stipendi bassi, ed erosi dall’inflazione, per tutti gli altri insegnanti per il lavoro d’aula sempre meno considerato.

Una scuola gerarchica nelle funzioni e nelle retribuzioni , caratterizzata da grandi dimensioni ( in futuro potremmo avere scuole grandi anche come mezzo distretto) con un numero altissimo di studenti e di docenti ( I Collegi per l’alto numero si svolgeranno a distanza) gestiti in modo dirigistico dal DS e dalle figure di sistema alle sue dirette dipendenze ma pagate con le risorse del CCNL.

Non so quale scuola ne verrà fuori, certo non sarà una comunità educante democratica, di cui parla l’ultimo CCNL, sarà una scuola caratterizzata da ordini di servizio da eseguire senza discutere anche ad horas con comunicazioni attraverso le chat di scuola, con cui saranno diramati avvisi e ordini di servizio a tutte le ore del giorno e della notte.

Una scuola in cui sarà molto ridotto il potere del Collegio dei docenti e della contrattazione di istituto e ci sarà la definitiva saldatura tra la mappa di potere del DS e quella delle RSU in quanto ad occupare i posti delle RSU sarà il Middle Management che è l’unico che riesce a convogliare il consenso in termini di voti.

I sindacati saranno soggetti a questo stato di cose e si dovranno adeguare se vorranno prendere voti nelle scuole.

Non so se io sia stato apocalittico in questa mia descrizione ma ci sono tanti segnali che vanno nella direzione da me descritta.

Il modello confindustriale e dell’ANP ormai prende sempre più piede nella scuola italiana, una scuola gerarchica, efficientista, competitiva e che userà le tecniche del marketing per autopromuoversi.

Ogni resistenza a questa scuola neoliberista, clientelare, pronta ad aprirsi ai privati è inesistente da parte dei diretti interessati.

I docenti accetteranno queste trasformazioni mente il loro ruolo diventerà sempre più esecutivo, eseguiranno cioè passivamente le direttive del gruppo di governo delle scuole. La libertà di insegnamento sarà un involucro vuoto senza più significato.

Libero Tassella SBC

STIPENDI IN RITARDO PER 15MILA DOCENTI E ATA CON SUPPLENZE BREVI, ECCO QUANDO ARRIVANO

Segui i canali social di InformazioneScuola

InformazioneScuola grazie alla sua seria e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di Google News ,  per restare sempre aggiornati sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui. 

Iscriviti al gruppo    Telegram: Contatta @informazionescuola

Iscriviti al gruppo whatsapp 

Iscriviti alla nostra   pagina Facebook  

Seguiteci anche su   Twitter

Seguici anche su  Pinterest