Su 64.156 posti vacanti per le immissioni in ruolo quest’anno sono state autorizzate solo 45.924 assunzioni e non sono state nemmeno tutte effettuate. Un grave ostacolo è il vincolo nella mobilità per i neo assunti anche inserito dal governo Draghi nel PNRR.
Il nuovo sistema di reclutamento non funziona.
Quest’anno si attribuiranno soprattutto al Nord le solite 250.000 supplenze
I tanti vincoli posti nel PNRR da Draghi e Bianchi per il.reclutamento non vanno bene, bisogna rinegoziarli con l’Europa servono solo a far arricchire le agenzie formative e spesso si rivelano una compravendita di titoli come per molti TFA sostegno conseguiti in paesi esteri, vedi inchiesta del Fatto Quotidiano.
Noi dobbiamo semplificare il reclutamento dei docenti e assumere, istituendo un canale di reclutamento (cosiddetto doppio canale previsto dal TU) dove si inseriscono i docenti ora presenti nelle varie graduatorie di merito. Innanzi tutto vanno assunti tutti i docenti specializzati su sostegno su un nuovo organico di sostegno che non è regolato più dalla dicotomia di un organico di diritto che è la metà di quello di fatto.
La semplificazione e l’assunzione è necessaria in rapporto alla carenza di insegnanti che ci sarà in futuro.
Bisogna fidelizzare subito alla professione per i prossimi decenni un numero necessario e sufficiente di insegnanti prima del grande esodo che ci sarà nella scuola dei docenti nati negli anno Sessanta e Settanta.
Libero Tassella SBC
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