La scusa del giorno dopo lo sciopero del 93% dei docenti che ieri non hanno scioperato è un’autoassoluzione di massa, dopo le tante scuse usate dai docenti per non partecipare allo sciopero, arriva l’ originale scusa del giorno dopo che viene esplicitata negli interventi sui social dove i docenti sono molto attivi.
Se lo sciopero non è riuscito la colpa è solo dello sciopero, arma spuntata, inattuale e via via aggettivando, e di chi lo dichiarato cioè i sindacati brutti sporchi e cattivi, non degli insegnanti che non lo hanno fatto, quindi non dovete dare la colpa ai poveri insegnanti, altrimenti la prossima volta, ammoniscono e minacciano i docenti, sciopererà’ solo l’1%.
Il messaggio è molto chiaro, non seccateci più con i vostri scioperi e le vostre proposte di lotte, perché noi non non le faremo.
E voi pensate che io debba ancora perdere il mio tempo con gli insegnanti attraverso SBC?
Il 93% non scioperante (vedremo poi il dato definitivo) invece di fare autocritica, rendersi conto che hanno danneggiato tutti i lavoratori della scuola in primis i docenti che ieri hanno scioperato, trovano ancora una volta scusanti per giustificare la loro colpevole diserzione alla lotta.
Prendetevi l’elemosina di Natale dell’anticipo contrattuale IVC incrementata e rassegnatevi (del resto rassegnati già lo siete da tempo) a un contratto di pochi euro che nel triennio vi farà perdere 5000 euro in potere d’acquisto.
Dimenticavo, dopo lo sciopero siete diventati i beniamini di Matteo Salvini che ha apprezzato il vostro senso di responsabilità e la vostra fiducia per quello che il Governo sta facendo per voi.
Insomma avete fatto bingo.
Libero Tassella SBC
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