I tagli di organico al personale Docente e ATA previsti nella legge di bilancio 2025 significano che la denatalità non porterà affatto una diminuzione del numero degli alunni nelle classi come aveva sostenuto qualche anno fa l’ex Ministro Patrizio Bianchi durante il governo di Mario Draghi, ma un aumento degli alunni nelle classi anche se nei parametri voluti dalla Gelmini nel 2008.
Avremo quindi una diminuzione del numero delle classi in organico di diritto e quindi una diminuzione del numero dei docenti e del personale ATA.
I primi tagli per il prossimo anno scolastico credo che potrebbero avere conseguenze sull’organico funzionale che ormai nelle scuole serve solo a garantire gli esoneri ai collaboratori a vario titolo dei DS e a coprire le ore dei docenti che sia assentato per pochi giorni.
Questi tagli i naturalmente avranno una conseguenza su tutte le operazioni legate all’organico di diritto e cioè sulla mobilità, in particolar modo interprovinciale e sul reclutamento e costituiscono un precedente non di poco conto, perché visto il nostro debito pubblico e caduto il principio dell’invarianza dell’ organico di diritto pur con una diminuzione del numero degli alunni, nelle prossime leggi di bilancio, noi potremmo assistere ad altri tagli anche più consistenti.
Libero Tassella SBC
Leggi anche:
Neoassunti in ruolo: quando avviene la cancellazione dalle graduatorie?
Nuovo bonus di 500 euro a novembre 2024, sarà accreditato solo a questi lavoratori
Segui i canali social di InformazioneScuola
Iscriviti al gruppo Telegram: Contatta @informazionescuola
Iscriviti al gruppo whatsapp
Iscriviti alla nostra pagina Facebook