La scuola precaria – Surplus di supplenze a Settembre.
https://www.informazionescuola.it/quali-sono-le-conseguenze-per-un-docente-di-ruolo-che-accetta-una-supplenza-per-il-prossimo-anno/
Si faranno oltre 200.000 supplenze per il 23/24 ( la scuola resta drammaticamente precaria nel suo personale anche per il 23/24); 30.193 saranno supplenze al 31 agosto sui posti vacanti non autorizzati per le immissioni in ruolo 23/24 ai quali si aggiungeranno purtroppo anche i posti ( ora non quantificabili) che resteranno vacanti dei 50.807 posti autorizzati dopo le procedure di immissioni in ruolo ordinarie e straordinarie 23/24 ora in corso.
Avere un così alto numero di precari costituisce come abbiamo sempre sostenuto un alto rischio per la qualità dell’ offerta formativa nella scuola pubblica statale.
Mentre i DS dell’ANP vorrebbero risolvere il precariato gestendo i concorsi in prima persona per singola unità scolastica , noi invece crediamo che siano necessarie procedure straordinarie che coniugando serietà, rigore, formazione iniziale e procedure snelle ma non semplificate, non sanatorie che non servono alla Scuola, garantiscano in tempi medio brevi la stabilizzazione del personale docente nei prossimi due/ tre anni.
Inoltre bisogna insistere sulle cosiddette call veloci, ampliandole il più possibile anche per i docenti in GPS di prima fascia per i posti curriculari e non solo per il sostegno.
Si tenga conto che tra qualche anno sarà complicato trovare giovani che vorranno intraprendere il lavoro di insegnante sottopagato perché sottostimato e viceversa per cui per SBC strategicamente dal 2024 al 2027 bisogna stabilizzare quanti più insegnanti possibile in modo da costruire un organico stabile per i prossimi decenni, altrimenti sarà emergenza questa volta non occupazionale ma nel senso che gli insegnanti non si troveranno in quanto si sta invertendo il rapporto domanda offerta come già osserviamo in alcuni territori (Nord e Nord est) del nostro Paese.
Libero Tassella SBC
Supplenze per i docenti di ruolo 23/24 ancora con le vecchie regole ex art.36.
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