Una novità certo non piacevole potrebbe riguardare la carta del docente erogata ai docenti e fino al 23/24 pari a 500 euro.
Per l’anno scolastico appena iniziato (2024/25) l’importo dovrebbe essere decurtato di 80 euro e quindi sarebbe di 420 euro a cui si aggiungono le quote non spese relarive all’anno scolastico 2023/24.
Le quote invece non spese entro lo scorso 31 agosto e relative all’ a.s. 2022/23 risultano perse.
La riduzione dell’ importo della carta servirà dal 2027 per la Scuola di Alta Formazione e per la retribuire i docenti tutor necessari per percorsi abilitanti.
Sono previsti 19 milioni di euro per l’anno 2024 e 50 milioni di euro a decorrere dall’anno 2025, mediante corrispondente riduzione dell’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 1, comma 123, della legge 13 luglio 2015 n. 107?.(Carta del Docente).
Libero Tassella SBC
I precari hanno diritto alla Carta del Docente: va richiesta prima che scatti la prescrizione
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