Ormai le scuole si stanno trasformando nel teatro dell’assurdo e i docenti vivono purtroppo con normalità quello che normale non è più da tempo, un po’ per quieto vivere e molto perché ignorano o fanno finta di ignorare norme e contratti e anche le cose più banali e consolidate sembrano ogni anno di questi tempi delle novità assolute ( Sic!).
Oggi la Scuola agli insegnanti non chiede di avere delle idee, ma di mettere in atto delle procedure
Un sociologo in questi primi giorni potrebbe osservare le dinamiche che si vengono a creare spesso dettate da un “servilismo elettivo” molto evidente per avere un certo orario settimanale o accaparrarsi un determinato incarico. Nessuno parla, nessuna osa contestare ma tutti si lamentano. Ma questo l’ho detto e ridetto più volte.
Le risposte che ricevete se tentate di veicolare un’informazione non gradita ai più o destabilizzante degli equilibri consolidati : si è sempre fatto così perché cambiare, io non sono d’accordo ( senza spiegare perché) , a me hanno detto in modo diverso, non voglio espormi solo io, sono le risposte più comuni dei docenti, a volte non rispondono neppure, ti lasciano per un impegno improvviso, per non aver tempo, con un’alzata di spalle, la volta prossima ti salutano a malapena.
Certo noi su SBC non possiamo fare nulla contro questa situazione, possiamo solo informare ed è già tanto , poi sta ai singoli la responsabilità dei loro comportamenti, penso però che dobbiate essere consapevoli che andando di questo passo perderete quel poco di autonomia che ancora vi resta laddove vi resta e sarete sempre più succubi non tanto e non solo del DS ma della mappa di potere che ruota intorno al DS.
Nessuno potrà più aiutarvi né i sindacati né i sindacalisti né i gruppi Facebook su cui tra poco non potrete più scrivere neppure per lamentarvi.
Sta tutto cambiando in peggio e la colpa non potete questa volta darla a nessuno neppure ai sindacati.
Libero Tassella SBC
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