A fronte di un cambiamento climatico inarrestabile di cui siamo solo all’inizio e tutto quello che esso comporta per la diffusione di infezioni da batteri e da virus, le scuole non possono non essere dotate di sistemi sofisticati di refrigerazione e purificazione dell’aria nelle classi per il benesdere psicofisico e per la salute di docenti, alunni e delle loro famiglie.
Le aule sono sempre state luoghi di diffusione di contagi e oggi dobbiamo correre necessariamente ai ripari.
L’ esperienza della pandemia avrebbe dovuto insegnarci qualcosa, abbiamo reagito nella scuola nel peggiore dei modi, comprando inutili banchi a rotelle, ma per i sistemi di ricambio d’aria siamo per parafrasare il titolo di un celebre film di Roberto Rossellini all’anno zero. E presto o tardi ne pagheremo le conseguenze. Il ridicolo che quando sollevo questo problemi levano in piedi schiere di benaltristi anche docenti, per loro ben altri sono I problemi.
Libero Tassella SBC
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