SBC denuncia: la scuola dell’autonomia selvaggia e il disastro educativo italiano

Autonomia scolastica – La scuola che vorrebbero i DS e che vorrebbe il DS Dott. Paolo Fasce nella sua ipotesi di un doppio contratto per la docenza, un contratto per quelli che lavorano per 18 ore settimanali e scappano subito a casa al suono della campanella ( Sic!!) e quelli (il 30% dei docenti) invece che lavorano 36 ore che nella scuola sono multiuso, sempre a disposizione del DS per qualsiasi attività che li ha individuati e nominati , non è certo la scuola democratica della Repubblica e della Costituzione.

Questa è la scuola dell’autonomia selvaggia, dell’autonomia tra breve differenziata di Calderoli , è un modello di scuola neo autoritaria, gerarchica ed aziendalistica che sta soppiantando lentamente ma inesorabilmente la scuola come comunità educante.

È questa scuola classista, che crea invece di colmare le differenze, che basa il merito sulla differenza socioculturale di partenza degli studenti, che occulta se stessa sotto una patina di modernismo pedagogico basato sul digitale che noi come Scuola Bene Comune dobbiamo combattere con costante impegno civile. Una scuola sempre più asservita al mercato e sempre meno istituzione della Repubblica.

È una scuola che torna a fare parti uguali tra disuguali bollando la disuguaglianza come demerito, la vecchia scuola che contestava Don Milani.

Le stesse prove Invalsi partono da un’astrazione secondo cui le differenze socio ambientali non contano sugli apprendimenti, sulle conoscenze e sulle capacità degli studenti.

La scuola neo liberista non solo è fallita, lo sappiano i DS, lo sappia il Dott. Fasce, ma ha generato una diffusa povertà educativa, ha messo in competizione gli insegnanti tra loro , li ha progressivamente demotivati, , ha aumentato le disuguaglianze tra studenti e la dispersione scolastica diretta e indiretta, promuovendo tutti per dimostrare una inconsistente efficienza aziendalistica, ha creato conflitti tra studenti, insegnanti e famiglie con una progressiva delegittimazione e mistificazione della figura e della funzione dell’insegnante, sottopagandolo e allenando il suo lavoro con la progressiva sottrazione della libertà di insegnamento e con l’imposizione di un insegnamento format di tipo esecutivo.

Credo che al Dott. Fasce piacciano i numeri. Studi quelli relativi alla scuola italiana statale, siamo messi molto male e sarà sempre peggio.

Libero Tassella SBC

Consigli ai nostri lettori

Libri scontati per prepararsi ai concorsi

InformazioneScuola grazie alla sua seria e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di Google News, per restare sempre aggiornati sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.

Seguiteci anche su Twitter