Possono definirsi pressoché acquisiti nel prossimo contratto integrativo sulla mobilità i seguenti punti proposti al tavolo dai sindacati.
Il riconoscimento della precedenza in fase interprovinciale per l’assistenza da parte dei figli al genitore con disabilità.
Il riconoscimento della precedenza per fratelli e sorelle in assistenza anche se non conviventi.
La possibilità di richiedere il passaggio di ruolo su posto di sostegno per i docenti in possesso della specializzazione anche se non abilitati per il grado di scuola richiesto.
Ilriconoscimento dell’anno prestato con contratto a tempo determinato finalizzato al ruolo per il calcolo del quinquennio del docente assunto e confermato su posto di sostegno.
Libero Tassella SBC
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