Delle due l’una o si modifica il calendario scolastico o si dotano le classi di condizionatori e di purificatori d’aria.
I cambiamenti climatici in atto con estati più lunghe e torride non portano solo il surriscaldamento delle classi ma anche il proliferare di malattie infettive virali e batteriche, il Covid non ha insegnato proprio nulla e le classi sono Cluster, luoghi di diffusione di infezioni
Noi in Italia abbiano preferito gestire la pandemia nelle scuole comprando banchi nuovi e i famosi banchi a rotelle e con un teorico e ridicolo distanziamento, raccomandando in pieno inverno di aprire le finestre.
La nostra classe politica è miope e/o incompetente non ha pensato mai alla temperatura interna nelle classi con alti tassi di umidità e a purificare l’aria.
La scuola aveva bisogno di questo da realizzare in tempi brevi con i fondi del PNRR.
Invece si è preferito con questi fondi favorire l’industria più potente al mondo e cioè quella dell’informatica con la Scuola 4.0.
Libero Tassella SBC
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