Come avevamo anticipato nelle scorse settimane il prossimo contratto sulla mobilità che avrà vigenza triennale, prevede nuove deroghe per i docenti vincolati siano essi già di ruolo, vincolati a seguito di mobilità, o immessi in ruolo con contratto a tempo indeterminato lo scorso primo settembre.o l’anno ancora precedente (vincolati PNRR).
Oltre alle precedenti deroghe il nuovo contratto integrativo, nel testo che dovrà essere sottoscritto il prossimo 29 gennaio, sono previste due nuove deroghe:
1) per i figli fino al sedicesimo anno di età (l’età è calcolata al 31.12.2025);
2) per i genitori anche non conviventi che hanno compiuto i 65 anni di età ( l’età è calcolata al 31.12.2025). Deroga questa abbastanza ampia che consentirà a moltissimi vincolati di poter presentare domanda di mobilità.
Ricordo che i docenti assunti quest’anno ai fini di una successiva immissione in ruolo con un contratto a tempo determinato, ai sensi dell’art. 2 del CCNI non potranno presentare domanda di mobilità pur rientrando nelle deroghe previste dal Contratto.
Le due deroghe introdotte dal nuovo contratto a nostro avviso dovrebbero essere recepite anche dal CCNI relativo alle Utilizzazioni e Assegnazioni Provvisorie che sarà probabilmente sottoscritto nel prossimo mese di giugno.
Libero Tassella SBC
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