Mi piacerebbe ascoltare un leader sindacale, ovviamente impensabile dell”ANP o dell’ANDIS, parlo dei sindacati rappresentativi, Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil scuola, Snals, Gilda Unams, Anief che si ponesse il problema della permanenza a tempo indeterminato di un dirigente scolastico nella medesima scuola per più e più anni, a volte decenni; come più volte ho detto, per la funzione che un DS oggi svolge in una scuola, definita dalle norme, la sua permanenza dovrebbe essere di 3 anni prorogabili di altri 3 anni su motivata richiesta del DS , previa visita e valutazione di ispettori provenienti da altra regione.
Superati i 3+3 il DS deve essere necessariamente trasferito in altra scuola della regione, essendo il suo, un ruolo regionale.
Nelle scuole si stanno diffondendo il clientelismo, l’autoritarismo, la prevaricazione, i centri di potere, quindi i DS devono necessariamente ruotare.
Libero Tassella SBC
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