E’ amico di Renzi e questo dovrebbe rasserenare il PD e forse meno gli elettori del M5S
E’ giovane, ha 50 anni e sembra essere uno di quei dirigenti dinamici dal piglio moderno al punto da essere soprannominato Preside 2.0. Il suo C.V è pieno di collaborazioni con diverse commissioni ministeriali. Il MIUR gli ha conferito nel 2016 il ruolo di esperto con delega alla Formazione dei Dirigenti Scolastici e sostegno della loro attività.
Fa parte attiva del gruppo di lavoro ministeriale sulle metodologie didattiche. È Cultore della materia per la disciplina “Pedagogia Sperimentale” presso la Facoltà di Scienze della Formazione, Scienze Politiche e Sociali dell’Università del Salento. Coordina la rete nazionale di scuole Book in Progress composta da circa 150 istituzioni scolastiche del territorio nazionale. L’innovazione digitale nella didattica è uno dei suoi principali cavalli di battaglia tant’è che è stato coordinatore ed organizzatore di numerosi eventi di formazione. All’attivo ha diverse pubblicazioni sui progetti di innovazione scolastica, che ha attuato in prima persona. È stato Docente di Laboratorio di Informatica Gestionale, Matematica applicata e Docente di Discipline Giuridiche ed Economiche. È laureato in Economia Bancaria, Finanziaria ed Assicurativa presso l’Università degli Studi di Lecce e ha conseguito un Master in Discipline per la didattica – “Tecnologie dell’istruzione”. Insomma il suo curriculum è in linea con le richieste del M5S che vuole a capo dei vari dicasteri ministri con competenze e formazione altissima, di primo livello, ma… Ma c’è un ma. Il dirigente scolastico Salvatore Giuliano ha avuto parole di elogio nei confronti di Renzi. “la scuola è con lei” e forse ha esagerato perché la scuola non è mai stata con Renzi e né tanto meno è stata d’accordo con la buona scuola.
Le voci hanno fatto il giro del web facendo storcere il naso ai docenti elettori del M5S al punto che Silvia Chimienti ha evidenziato che il neo ministro (?) ha sposato e condiviso il programma presentato da Luigi Di Maio. Salvatore Giuliano in un video ha dichiarato di non aver mai partecipato alla stesura della buona scuola, così come la stampa ha raccontato in queste ore.
